Quali sono vantaggi dei prodotti OLI rispetto ai suoi competitor?
OLI si distingue per diversi vantaggi rispetto ai suoi concorrenti. Offre un prodotto di qualità ad un prezzo competitivo, garantendo una consegna in linea con le richieste dei clienti. Molte aziende concorrenti si trovano ad avere, da tempo, problemi legati alla produzione o alla reperibilità del materiale. OLI riesce invece a soddisfare il cliente sia dal punto di vista economico che di servizio, offrendo consigli tecnici ed applicativi, riuscendo a sviluppare, anche da questo punto di vista, una proficua collaborazione fornitore-cliente.
Quali sono i settori in cui sono richiesti i prodotti OLI?
Parlando di motovibratori, OLI è presente nel settore edile, negli impianti di betonaggio, in ceramica e premiscelati, impianti per asfalti; industria pesante, nel dettaglio cave e miniere, estrazione e lavorazione degli inerti, fonderie; settore alimentare, come molitoria, pastifici, lavorazione dei vegetali; settore plastico e chimico, riciclaggio.Spaziamo un po’ in tutti i campi, diciamo che la macchina vibrante, che è l’applicazione dove vengono installati normalmente i vibratori, può essere utilizzata, con determinate modifiche, trasversalmente in tutti i settori.
OLI sta pensando di automatizzare alcuni passaggi inerente la produzione? Ci sono novità in arrivo?
Qui, nell’HQ, viene gestita una parte di customizzazioni dei vibratori elettrici brand OLI, produciamo il brand Visam e tutta la gamma pneumatici flow aids; il target del futuro è quello di partire con la produzione in loco, di alcune taglie di vibratori elettrici, ovvero le taglie maggiori brandizzate OLI; quindi, ci stiamo strutturando per allargare la produzione interna qua in Italia.
Ogni filiale ha una sua strategia specifica o tutti seguono la medesima linea?
Ogni filiale OLI è responsabile per il suo territorio di competenza. Per la maggior parte dei casi le strategie le decide la filiale stessa, ma ovviamente ci sono delle linee guida generali e c’è sempre un confronto con la Corporate.
Come avete fatto conoscere il marchio OLI in Italia?
OLI ha iniziato con un elenco di clienti WAM del settore betonaggio. Da questa lista siamo partiti, contattando e visitando queste aziende. Contemporaneamente, principalmente tramite varie tipologie di ricerca e visite a fiere di settore, abbiamo tracciato anche tanti altri potenziali clienti non seguiti da WAM, ma importanti per OLI.In seguito, hanno contribuito anche, fiere dove abbiamo partecipato come espositori, campagne pubblicitarie, continua ricerca e scouting di nuovi clienti e, canale ancora più importante: il passaparola dei clienti.
Infine, una domanda su di te: come sei arrivato in OLI e come sei arrivato nell’ufficio in cui sei attualmente?
Sono arrivato in OLI nel 2004, dopo il servizio militare. Andai a fare un colloquio in WAM poiché in cerca di lavoro, in quell’occasione dissi al recruiter: “La mia ambizione sarebbe quella di lavorare in ufficio, ma valuto tutto ciò che mi viene proposto” mi risposero che un’azienda del gruppo cercava personale, non in ufficio ma in produzione; feci il colloquio in OLI ed iniziai in officina al montaggio degli MVE.
Visto che il mio obiettivo era un lavoro diverso da quello, ho continuato a guardarmi in giro per vedere se qualche altra azienda potesse offrirmi ciò che cercavo. Passati però circa 7-8 mesi, continuando nel frattempo il mio lavoro in officina ed imparando molto sul prodotto, su come funziona un motovibratore, i suoi componenti, come si collega, come si installa, come si monta, si è creata l’opportunità di lavorare in ufficio, visto che OLI era alla ricerca di un customer assistant, mi fecero quindi la proposta ed accettai subito.
Così, come customer assistant, sono entrato in ufficio, sono cresciuto ottendendo anche buoni risultati, poi nel tempo si è presentata l’occasione di fare il venditore. Sono diventato sector manager Italia e successivamente anche area manager di alcune aree estere, il che mi ha permesso di viaggiare tra Europa, Stati Uniti, India e Cina ed imparare e conoscere anche culture diverse dalla nostra.
Nel 2011 mi è stato proposto di iniziare un percorso di crescita come responsabile della filiale italiana, sviluppare il mercato e la clientela ed eccoci qua oggi, con la nostra Trading Italia, in cui coordino persone, sempre senza dimenticare la parte più importante e divertente: vendere e convincere i clienti ad acquistare da OLI.